ZEN diventa il cambiamento che vuoi vedere ZERO il km del tuo nutrimento VEG l'alimento che vuoi mangiare

Nella mia dispensa...

02.06.2013 23:39

Mi piace chiamare la mia cucina "naturale" più che vegan anche se lo è a tutti gli effetti! In ambo i casi se si è deciso di approfondire le conoscenze sui prodotti che acquistiamo e consumiamo, non solo leggendo le etichette ma andando oltre quello che il mercato consumistico ci invoglia ad acquistare, attraverso le pubblicità ingannevoli, ci accorgiamo che per mangiare bene e sano ci serve meno di quello che pensiamo. Ogni traformazione è una privazione di elementi vitali, coloranti e aromi possono mascherare dei prodotti qualitativamente scarsi. Quando troviamo alimenti a prezzi bassissimi fermiamoci un'attimo a pensare prima di acquistarli, sono davvero un'affare! Abituiamoci a pensare a monte, a chiederci chi produce quel determinato prodotto, da dove viene, quanta strada fa e che valore può avere. Pensiamo un pò quanto una nostra scelta alimentare può fare del bene o del male agli animali, all'ambiente, alle persone ma sopratutto quanto può influire su strategie politiche ed economiche. Disabituiamoci a pensare ai cibi confezionati, prendiamoci un po' tempo e cominciamo a creare il nostro cibo. Noteremo che la differenza sta nella qualità delle materie prime e nell'amore che ci mettiamo. Molte pietanze con un po'di organizzazione, non richiedono tantissimo tempo di preparazione  e sopratutto non hanno una lista infinita di ingredienti sconosciuti. I prodotti che uso nelle mie ricette sono dettati  da una scelta etica, ambientale e salutare e sono al 98% biologici. La mia dispensa è davvero molto semplice ed essenziale, ma con essa riesco davvero a produrre molte cose dai dolci, al pane, la pasta, il seitan, il tofu e quando l'orto sarà in piena attività anche la verdura e la frutta.Ovviamente considerata la scelta vegan non uso nessun prodotto animale compreso latticini e uova, uso invece latti vegetali di soia, riso, mandorla, nocciola, avena.Le farine meritano un articolo a parte ma per ora dirò che sono integrali o semi integrali e di provenienza locale. I dolcificanti naturali sono i malti vegetali, di mais, orzo, riso, sciroppo d'acero, succo d'agave e lo zucchero di canna grezzo tipo dulcita mentre quello chiaro cerco di non usarlo poichè subisce più o meno lo stesso trattamento dello zucchero bianco, ma in pochi casi va usato, cioè quando  si vuole ottenere un gusto più neutro e un colore più vivo. Come addensanti uso la fecola di patate, l'amido di mais e l'agar agar al posto della gelatina animale. I lieviti per la pasticceria sono il cremor tartaro di derivazione vegetale e il lievito di birra per la panificazione. L'olio di oliva extra vergine, l'olio di girasole o di riso per i dolci, sono la componente grassa delle mie ricette. I cereali integrali e i legumi vanno a comporre piatti sani e bilanciati. La frutta e la verdura sono a km zero provenienti dal mio orto sinergico e da un'azienda agricola biologica locale, rispettando così la stagionalità di ogni ortaggio.